Tornati dalle ferie? Ecco i post di LowLevel.it che vi siete persi

BeachA beneficio di chi è stato in vacanza fino all’epifania e si ritrova adesso con la traumatica esperienza di riprendere il tran tran quotidiano, elenco brevemente i post di LowLevel.it prodotti durante il periodo di puro cazzeggio e relax che mi sono imposto tra la fine del vecchio anno e l’inizio del nuovo.

Faccio ciò non per rendere il rientro più tollerabile, bensì più traumatico.

Portate le noccioline

Se volete venire ad osservare dei consulenti SEO chiusi come scimmie in gabbia mentre ottimizzano siti web (magari anche il vostro) nel tentativo di divulgare tecniche e metodologie di lavoro, sappiate che ho scritto un articolo sull’evento SEO Rock. Non è un corso, è ‘na roba strana, dategli un’occhiata.

Inettitudine artistica

Durante il periodo vacanziero ho messo mani a Python, che è un linguaggio di programmazione che vorrei imparare bene. Per prenderci la mano, l’ho usato per svilupparci semplici script che generano disegni 2D più o meno psichedelici. Anche questa è una roba strana e potete osservare i disegni qui, quo e qua.

Perché si cambia

Nell’ultimo giorno del 2011, ho scritto un articolo per chiudere l’anno bloggarolo e nel quale scrivo del perché ho fatto le scelte di vita e professionali che ho fatto. Ci ho scritto dentro anche la mia personale opinione sui danni prodotti dal fenomeno religioso dei “media/search/sarcazz guru”. Magari anche alcuni di voi si riconosceranno nelle scelte che ho fatto io: ecco il post.

Il seme della follia SEO

Raccolti pazientemente durante il 2011, ho pubblicato una seconda lista di siti e risorse web tutte sceme, folli o geniali dedicate al SEO o ai motori di ricerca. Fatevi una risata.

Banane

L’ultimo articolo pubblicato prima di questo che state leggendo l’ho scritto nel tentativo di smontare un po’ la convinzione che di Google ne esiste uno solo. Ho osservato che molta gente attribuisce qualsiasi azione proveniente dalla galassia Google ad un unico soggetto o ad un’unica regia. Non è così e penso che uno degli esempi più eclatante sia quello del Google delle banane. Che cosa è? Leggete l’articolo su Google contro Google per scoprirlo.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

More in News
Ecco come ottimizzo un sito web: il vostro

Qualche mese fa Francesco de Francesco di Yoyo Formazione Rotolante mi ha telefonato per propormi la docenza ad un nuovo...

Close